TRATTAMENTO CON RADIOFREQUENZA
Si tratta di una tecnologia innovativa nel trattamento dell'antiaging
e del rilassamento cutaneo, basata su una vecchia metodica che
veniva utilizzata peril trattamento di coagulazione di verruche
e capillari.
Nel novembre del 2001 è stata approvata dalla FDA(Food
And Drug Administration), organismo che garantisce la sicurezza
e l'efficacia di apparecchiature e farmaci immessi sul mercato,
come applicazione per il trattamento di inestetismi di viso e
corpo, quali rughe, rilassamento cutaneo e cellulite.
Data la sua versatilità, la radiofrequenza
trova riscontro in diversi campi di applicazione, da quello
medico a quello estetico, con la possibilità di ottenere
risultati istantanei e duraturi su vari livelli.
Il meccanismo d'azione si basa su un principio fisico ben
preciso la diatermia (dal greco "caldo" "profondo"),
secondo cui l'energia erogata dallo strumento viene trasformata
all'interno della pelle in calore e quindi assorbita dal
tessuto.
COME AGISCE?
L'apparecchiatura è composta da:
- un generatore di corrente alternata ad alta
frequenza
- manipoli, bipolare e monopolari, con
caratteristiche diverse in funzione delle zone da trattare
La tipologia bipolare viene utilizzata per trattare
esclusivamente le zone del viso, collo, decolleté e mani, dove
lo spessore della pelle è più sottile rispetto alle zone del
corpo. Il manipolo bipolare è composto da un unico elemento, il
manipolo stesso, senza l'utilizzo della piastra di scarico. Il
derma tra i due elettrodi, in diretto allineamento con il
percorso della radiofrequenza, riceve il flusso di cariche
elettriche, rilasciate dagli stessi e dunque l'energia
conseguente.
Queste, urtando tra
loro, genereranno un riscaldamento per attrito, che permetterà,
in corrispondenza dei tessuti sottocutanei, un'azione da parte
del calore circoscritta e mirata
Il manipolo monopolare
genera un movimento di cariche che, attraversando lo spessore
del tessuto da trattare, indurrà in esso un riscaldamento
controllato che risulterà più profondo del precedente. Il
manipolo monopolare per poter funzionare ha bisogno di due
elementi: il manipolo stesso e la piastra di scarico, che va
posizionata nella parte opposta a dove scorre il manipolo.
Ovviamente occorre ricoprire l'intera superficie della piastra
con il gel per facilitare la conduzione dell'energia.
Il manipolo
monopolare è utilizzato solo per le zone corpo: braccia, seno,
busto, gambe, dove lo spessore della pelle è più grosso.
La tecnica della radiofrequenza
prevede l'emissione di energia termica sotto forma di cariche
elettriche che rilasciano calore al tessuto circostante.
Il calore erogato si trasferisce al
derma superficiale e profondo, agli strati sottocutanei fino al
limite della fascia muscolare, e sviluppa un riscaldamento in
modo omogeneo e controllato
Grazi ad un riscaldamento di tipo
volumetrico, la temperatura all'interno della cute trattata
viene innalzata, rispettando l'epidermide nella sua integrità.
Questo aspetto permette così di poter lavorare in assenza di
alcun danno termico e con sicurezza.
La profondità e
l'intensità dell'effetto termico dipendono dalla potenza, dalla
frequenza e soprattutto dalle caratteristiche di conduttività
del tessuto trattato ed in particolare della resistenza che può
opporre a farsi attraversare dall'impulso elettrico. Determinate
zone del corpo dunque, come il tessuto adiposo, potranno
generare una maggiore quantità di calore con un conseguente
effetto termico maggiore. Questi concetti sono basilari per
l'applicazione pratica della metodica,m che dovrà essere
personalizzata per ogni specifico cliente e distretto.
CHE COSA PROVOCA A LIVELLO CUTANEO?
L'effetto biologico
prodotto dalla radiofrequenza determina l'attivazione dei
naturali processi auto-riparativi di cui l'organismo dispone.
L'azione conseguente
può essere di due tipi:
- a breve termine,
ad effetto immediato
- a lungo termine,
post trattamento
SEGUE
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